La seduta che si aprirà tra circa due ore dovrebbe registrare un avvio positivo: il future sul Dow Jones non fa registrare variazioni di rilievo mentre i contratti su S&P 500 e Nasdaq salgono dello 0,16 e dello 0,26 per cento.
Il focus degli operatori è a Washington, dopo che il presidente Trump ha chiesto alla Corte Suprema di pronunciarsi rapidamente sulla decisione di una Corte di bloccare i dazi.
Dopo le indicazioni sotto le stime arrivate ieri dall’indice delle offerte di lavoro, il dato è sceso da 7,36 a 7,18 milioni di unità, oggi sono in agenda i numeri sulle buste paga del settore privato stimate dalla società ADP e le nuove richieste di sussidio.
Il primo dato è visto positivo per 73 mila unità (dalle 104 mila precedenti) mentre il secondo dovrebbe attestarsi a 230 mila unità (da 229 mila). Questi numeri anticipano il rapporto sull'occupazione di venerdì, che determinerà le prospettive a breve termine per un mercato azionario finora in bilico.
Wall Street Oggi: Effetto-Sweeney per American Eagle
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 4 settembre 2025.
- +25,4% nel pre-mercato per American Eagle Outfitters dopo risultati trimestrali che hanno superato le aspettative nel secondo trimestre grazie a una partnership con l'attrice Sydney Sweeney. L'azienda ha guadagnato 45 centesimi per azione su un fatturato di 1,28 miliardi di dollari. Gli analisti intervistati da LSEG si aspettavano un utile di 21 centesimi per azione su un fatturato di 1,24 miliardi di dollari.
- -6,75% per Salesforce in scia di una guidance sui ricavi per il terzo trimestre compresa tra 10,24 e 10,29 miliardi di dollari, leggermente inferiore alla stima di consenso di LSEG di 10,29 miliardi di dollari.
- -14% prima dell’avvio per Figma dopo utili del secondo trimestre inferiori alle stime degli analisti. Si tratta del primo report da quando la società, lo scorso 31 luglio, è stata quotata in Borsa (Figma: ricavi crescono ma titolo crolla di oltre il 14%, cosa fare?).
- Conti sopra le stime, tra cui spiccano ricavi di rete in aumento del 54%, spingono le azioni Hewlett Packard Enterprise (+3,1%).
- Dopo i decisi rialzi di ieri (+9,01% e +3,81%), Alphabet nel pre-mercato segna un -0,51% mentre Apple scende dello 0,16%. Il primo titolo ha capitalizzato la decisione che non dovrà vendere Chrome mentre il secondo continuerà ad utilizzare Google come motore di ricerca predefinito.