Le azioni Baidu sono balzate del 15,64% nelle contrattazioni di oggi alla Borsa di Hong Kong. Il colosso cinese della ricerca online è stato al centro di una serie di notizie che hanno entusiasmato gli investitori, specialmente sul fronte della nuova tecnologia sulla quale Baidu sta combattendo una concorrenza sfrenata con rivali nazionali del calibro di Alibaba e Tencent.
Una delle novità che hanno innescato il rally è l'utilizzo da parte dell'azienda del chip Kunlun P800 sviluppato internamente. Il processore consente di addestrare i modelli AI (Artificial Intelligence) relativi al suo chatbot Ernie, ma soprattutto permette a Baidu di sganciarsi parzialmente dalla dipendenza dei potenti ma costosi chip di Nvidia.
All'inizio di questa settimana, la società con sede a Pechino ha siglato un accordo sull'intelligenza artificiale con l'impresa statale China Merchants Group, specializzata nella finanza, nei trasporti e negli immobili. L'applicazione dell'AI su questi settori è il fulcro dell'accordo. "Entrambe le parti prevedono di concentrarsi sulle applicazioni di modelli linguistici di grandi dimensioni, agenti di intelligenza artificiale e 'dipendenti digitali', promettendo di fare progressi scalabili e sostenibili nell'intelligenza industriale basati su scenari di business reali", si legge nel comunicato di Baidu.
In tale contesto, ieri l'azienda ha offerto
obbligazioni offshore da 4,4 miliardi di yuan, pari a 56,2 milioni di dollari, con il denaro raccolto che verrà investito nell'AI. La scorsa settimana, inoltre, Baidu ha sottolineato i progressi nel campo dell'intelligenza artificiale in occasione di una conferenza degli sviluppatori, mettendo in evidenza l'efficienza e le funzionalità dell'ultimo modello
Ernie X 1.1. Al riguardo, il management ha affermato che stando a diversi risultati di benchmark, le prestazioni di Ernie X 1.1 hanno superato quelle dell'ultimo modello di
DeepSeek, la start-up che ha rivoluzionato il mercato AI proponendo una piattaforma low-cost.
Azioni Baidu: sono da comprare ora?
A dare una sterzata al rally delle
azioni Baidu stamattina è stata anche la notizia che gli analisti di
Arete Research Services hanno alzato il rating sulle ADR americane della società da "sell" a " buy", citando il
potenziale di crescita dell'attività di produzione interna di chip dell'azienda. Grazie a questo aggiornamento, è stata eliminata l'unica raccomandazione di vendita sul titolo. "L'impresa di chip di Baidu ha il potenziale per più che compensare il rallentamento della sua attività pubblicitaria online in difficoltà", hanno scritto gli analisti di Arete, Shawn Yang e Richard Kramer.
Con il balzo di oggi, le azioni Baidu quest'anno solo salite di quasi il 60%, il che ha attirato l'attenzione degli analisti con riferimento ai piani dell'azienda sull'intelligenza artificiale dopo precedenti delusioni. La scorsa settimana, Sauray Sen, analista senior delle obbligazioni di Gimme Credit, ha affermato in un rapporto che con le allocazioni di capitale recenti, Baidu "sta facendo un pivot all-in AI".